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Come scegliere il portachiavi da uomo perfetto per lui

Il portachiavi da uomo è un elemento talvolta indispensabile: sono sempre più gli oggetti che necessitano di questo accessorio per dare alle chiavi un aspetto diverso, ma anche per consentirci di distinguere sempre quelle di nostra proprietà da tutte le altre e consentirci una loro più semplice prensibilità. In questo articolo scoprirai come scegliere il portachiavi perfetto da regalare ad un uomo speciale per te. Se stai cercando un luogo in cui trovare un’ampia selezione di portachiavi acquistabili comodamente dove, come e quando vuoi, prova a dare uno sguardo alla selezione disponibile nello shop di Madi Gioielli.

Presta attenzione al materiale di produzione

Il materiale di produzione del portachiavi è il primo elemento da osservare per effettuare un acquisto oculato e per sapere che tipo di resa aspettarti da questo genere di prodotto.

In generale, i principali materiali di produzione di questo tipo di articoli sono la plastica, il silicone, l’ottone, l’argento e l’acciaio inox.

Plastica e silicone rappresentano l’alternativa più pratica ed economica tra quelle approfondite, ma potrebbero avere un aspetto “economico”, generando un effetto generalmente non desiderato quando si fa un regalo.

Ottone, argento e acciaio rappresentano sicuramente i materiali che possono soddisfare questa esigenza, ma ricorda che, anche se potrai trovare moltissimi modelli particolarmente belli ed economici in ottone, gli articoli realizzati in questo materiale non sono destinati ad avere vita lunga, in quanto inesorabili vittime del naturale ed irreversibile processo di ossidazione cui questo materiale va incontro con il passare del tempo.

Occhio a colori e stile

Il portachiavi può essere un accessorio a tutti gli effetti utilizzabile come completamento di un completo. Per questo motivo, assicurati di scegliere un modello e tipologia che rispecchi le preferenze, gli interessi o lo stile di abbigliamento della persona che dovrà indossare questo accessorio, per assicurarti di donare un oggetto che rientri nelle preferenze del destinatario, che può in questo modo figurarsi molto facilmente utilizzo e oggetto a cui legare indissolubilmente il tuo regalo.

A prescindere dal tipo di portachiavi che deciderai di acquistare, ricorda sempre di privilegiare il significato che può essere associato ad un determinato oggetto, piuttosto che l’aspetto o il suo valore materiale: lo scopo di un regalo è sempre quello di far comprendere ad una persona speciale per noi quanto questa conti per noi, con un piccolo gesto che va ben oltre i suoi significati puramente materiali.

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E-commerce manager: il professionista della crescita online

Il contesto economico odierno è caratterizzato da un’elevata competitività che porta le imprese a far leva sulle risorse per ottenere vantaggio competitivo. Tra le varie risorse da cui un’impresa dipende tra le più importanti ci sono sicuramente le risorse umane, personale qualificato che ha un ruolo centrale nel processo di creazione di valore per l’impresa. Anche in un business online le persone sono fondamentali per l’e-commerce growth. Le risorse umane, infatti, sono elemento di differenziazione e la competitività di un e-commerce dipende anche dai suoi dipendenti e dalle loro competenze. Tra questi, la figura chiave per la coordinazione del lavoro è l’e-commerce manager, figura dirigenziale che si occupa della gestione dell’ecommerce e delle altre figure che ruotano attorno allo shop online. I compiti dell’e-commerce manager sono vari e vanno oltre la coordinazione del personale. Dalla pianificazione della strategia aziendale all’analisi dei dati, il manager di un e-commerce deve essere una persona di esperienza con diverse competenze.

Quali competenze deve avere un e-commerce manager

L’e-commerce manager è una figura professionale ben formata, una persona con una serie di competenze acquisite e innate che gli permettono di poter gestire al meglio il team e l’intero lavoro che sta dietro uno shop online. Per quanto riguarda le hard skills, l’e-commerce manager deve possedere le competenze di un programmatore, capacità commerciali, nozioni di marketing e di SEO, conoscenza del mondo della logistica, delle affiliazioni e dei trasporti e ovviamente la capacità di analizzare i dati e prendere decisioni in funzione di questi ma che siano coerenti con gli obiettivi aziendali. E’ inoltre importante che abbia le competenze economiche che permettano di gestire il budget al meglio. Avere questo tipo di competenze vuol dire conoscere anche i diversi tool che permettano di metterle in pratica. Accanto alle hard skills che gli permettono di interfacciarsi con tutti i membri del team, per coordinare al meglio il lavoro deve possedere anche diverse competenze trasversali. Tra queste sicuramente è necessario che l’e-commerce manager, come tutte le figure dirigenziali, abbia carisma e fermezza, capacità di ascolto e di organizzazione. Deve avere capacità di problem solving e decision making, l’intelligenza emotiva e la visione strategica che permettono di prevenire le criticità quando possibile, trovare rapidamente soluzioni ai problemi che potrebbero presentarsi e guidare il team verso il raggiungimento degli obiettivi e il successo dell’e-commerce. Insomma, si tratta di una figura fondamentale da assumere all’interno dell’impresa o a cui rivolgersi per una consulenza.

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Come fare una colazione sana e nutriente

Una dieta corretta prevede almeno cinque pasti durante la giornata: colazione, pranzo, cena e due spuntini da fare a metà mattina e nel pomeriggio. Tra questi, però, quello più importante che non può proprio essere saltato è la colazione. Infatti, dalla colazione può dipendere l’esito dell’intera giornata. Un pasto sano e nutriente al mattino dona le energie e la concentrazione necessarie per affrontare la mattinata e arrivare ad ora di pranzo senza i morsi della fame. Se ben bilanciata la colazione aiuta a mantenere un corretto peso e a mangiare più sano e a ridurre il rischio di sindrome metabolica e diabete. Un pasto completo piuttosto che un caffè preso al volo infatti aiutano a evitare l’oscillazione degli zuccheri nel sangue durante tutta la giornata. La prima colazione può quindi fornire fino al 35% dell’energia giornaliera necessaria, ma sempre e solo se viene fatta correttamente. Come si può quindi fare una colazione ben bilanciata? Visita il sito di Bioitalia https://www.bioitalia.it/it/ per sapere come fare una colazione sana e nutriente.

Cosa mangiare a colazione

Per una colazione completa sono quattro gli elementi che non possono mancare. Il primo è una fonte di carboidrati, del pane fresco a base di farina poco raffinata o integrale, o anche dei fiocchi di cereali o cereali soffiati o anche dei biscotti o delle fette biscottate, meglio se fatti in casa a basso contenuto di zuccheri. Il secondo è una fonte di proteine che si può trovare nel latte sia vaccino che vegetale, nella ricotta e nella soia spalmabile, nelle farine di legumi o anche nelle uova o nel prosciutto da consumare però raramente. Terzo elemento sono gli zuccheri semplici che si possono trovare nella frutta fresca, in quella disidratata o anche nel miele e nelle marmellate e confetture che doneranno anche sapore ai vostri carboidrati, ancora di più se scegliete delle marmellate biologiche, più sane e saporite rispetto a quelle tradizionali. Un elemento invece facoltativo per la colazione sono i grassi che si possono assumere tramite la frutta secca, le creme di frutta secca o anche quelle al cacao e al cioccolato fondente. Si possono inoltre trovare nelle scaglie di cocco e nei semi oleosi. Mixando questi tre – quattro elementi, spalmando la marmellata sul pane o facendo dei dolci fatti in casa con farine non raffinate, o ancora preparando del porridge si può facilmente fare una colazione sana e nutriente i cui effetti vi accompagneranno a lungo, per tutta la mattinata o anche per il resto della giornata, dipende sempre da cosa decidete di mangiare.

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Come capire che sottotono di pelle hai

Ognuno di noi ha un colore di pelle unico. 

È anche vero però che alcuni colori sono più diversi di altri.

Ti sarà sicuramente capitato di cercare il colore di un correttore che fosse uguale a quello della tua pelle e di non trovare, né nelle colorazioni più chiare, né in quelle più scure, il giusto fit.

Questo accade spesso quando la tipologia di prodotto adocchiato non è del sottotono della tua pelle. Ma come capire quale sia il proprio sottotono?!

Scoprilo leggendo questo articolo e clicca qui.

Sottotono di pelle caldo

Il sottotono di pelle caldo è inconfondibile – oltre ad essere il più diffuso nel nostro paese – è contraddistinto da una tendenza di chi possiede questa colorazione della pelle ad avere un colorito tendente al giallo/dorato. Le persone che hanno il sottotono della pelle caldo tendono ad abbronzarsi rapidamente e ad assumere un colorito ambrato/dorato quando questo accade. 

Come capire se il sottotono della tua pelle è caldo

Il metodo più conosciuto in assoluto è osservare il colore delle proprie vene dei polsi: se il colore delle tue vene vira verso il verde, hai appena scoperto il tuo sottotono, che è proprio quello caldo!

Un altro metodo efficace è osservare le proprie orecchie e labbra al sole: se le orecchie, quando irradiate dal Sole, assumono un colore tendente al giallo e le tue labbra assumono un colorito pescato, avrai la certezza di avere un sottotono di pelle caldo.

Sottotono di pelle freddo

Il sottotono di pelle freddo è un po’ più inusuale in Italia rispetto al suo corrispettivo. 

Il colore della pelle delle persone con questo tipo di sottotono vira verso il rosa o il grigio e, quando abbronzata, tende ad assumere una colorazione spiccatamente rossastra, color mattone o marrone freddo (in caso di incarnato olivastro).

Come capire se il sottotono della tua pelle è freddo

I metodi utilizzati sono stati già descritti nella sezione dedicata al sottotono caldo, quindi: osservando il colore della pelle del tuo polso, potrai essere sicura di avere uno sottotono di pelle freddo se il colore delle tue vene vira verso colorazioni bluastre o violacee. 

Osservando invece il colore delle tue labbra e orecchie illuminate dal Sole, puoi dire di avere un sottotono di pelle freddo se il colore delle tue labbra vira verso il viola e quello delle tue orecchie verso il rosa.

Sottotono di pelle neutro

Questo è il sottotono più discusso e messo in discussione, in quanto si pensa che le persone con questo sottotono abbiano, in realtà, un colorito che vira verso colori caldi o freddi semplicemente in modo molto meno spiccato rispetto ai casi precedenti. 

Ad ogni modo, le persone con questa tipologia di sottotono non riescono, mediante i metodi precedentemente descritti, ad identificarsi nella prima o nella seconda categoria. 

Per questo motivo, tecnicamente potrebbero scegliere di utilizzare prodotti della loro colorazione senza doversi preoccupare del tipo di sottotono di colore del prodotto stesso, che dovrebbe armonizzarsi con il colore della pelle naturalmente.

Soprattutto per le persone che hanno una delle ultime due tipologie di sottotono, è molto difficile trovare prodotti della propria colorazione, a prezzi accessibili e nello stesso posto.

Se stai cercando un negozio che possa risolvere questo specifico problema, visita lo shop di Jolie Profumerie: i prodotti makeup venduti in questo e-commerce sono unicamente quelli appartenenti ai migliori brand attualmente in commercio (che sono anche quelli che si sono da sempre preoccupati di realizzare prodotti adatti a qualsiasi sottotono).

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Vasi e fioriere con spalliera: quale scegliere per il tuo spazio green

Se hai la fortuna di avere uno spazio verde o esterno da poter arredare ma non sai come farlo, sei nel posto giusto! Tanti sono i consigli e le chicche da darti per rendere la tua zona outdoor un vero e proprio paradiso.

Partendo dalla premessa che non esiste un vero e proprio vaso o fioriera ideale ma dipende molto dalle tue necessità ed esigenze e da quello che vuoi creare. Attualmente sul mercato possiamo trovare vari tipi di fioriere e di varie dimensioni e di materiali, clicca qui per visualizzarne alcuni.

Le fioriere,ad esempio, sono un validissimo alleato per poter rendere il tuo spazio creativo e funzionale allo stesso tempo e sono perfette sia per coltivare piante che per coltivare fiori!  A differenza dei vasi, bisogna capire effettivamente quanto spazio occupano prima di essere acquistati e se lo spazio di peso calpestabile non sia limitato.

Scopriamo insieme le differenze tra i vasi e le fioriere.

I modelli

Innanzitutto facciamo una distinzione:

  • i vasi: hanno pro e contro. Come pro sono contenitori piccoli e facilmente trasportabili in altre zone, il contro è che bisogna stare più dietro rispetto alla fioriera perché essendo molto piccoli, la terra si asciuga più facilmente.

Il vaso rettangolare ad esempio, però, ha la peculiarità che si può posizionare con altri vasi rettangolari, uno a fianco all’altro ed occupare così meno spazio. Se lo vuoi mettere ad esempio, su un terrazzo prediligi i vasi rotondi che sono visibilmente più gradevoli. Potrai, inoltre decorare i tuoi vasi da esterno con una vernice atossica e con dei colori chiari che dia colori al tuo giardino! Infine, i vasi da piante per esterno sono molto resistenti sia al caldo ed ai raggi UV, che al freddo. Inoltre i vasi li puoi applicare all’interno di alcuni contenitori che ti permettono di coniugare estetica e funzionalità per sfruttare al meglio il tuo spazio verde. Puoi scegliere vasi a parete, vasi per terrazzi e vasi in colonna verticali.

  • fioriere con spalliera: perfette per coltivare una pianta rampicante come il gelsomino o la clematide, all’interno di essa si possono piantare più piante e la struttura in legno sarà perfetta per decorare i tuoi ambienti poiché si trasformerà in una specie di pergolato. Queste sono molto apprezzate perché uniscono la praticità del reticolato e la decorazione delle piante. Immagina nella tua area verde una meravigliosa bouganville che ti trasmette un tocco di colore e di gioia in più. Inoltre, attraverso le fioriere con spalliera potrai creare una zona di privacy sul tuo balcone.

Arreda la tua area verde con Evocasa, per coniugare eleganza e praticità in un unico passaggio.

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La moda delle librerie come arredamento

I collezionisti di libri, gli appassionati di lettura e gli accumulatori di collane sanno sicuramente cosa vuol dire non avere spazio nella propria casa per sistemare tutti i volumi che negli anni sono stati letti. Quando una sola libreria non basta e i libri diventano un vero e proprio ingombro, la soluzione è una: utilizzare questi come complemento d’arredo. 

Lo so, l’idea forse renderà sospettosi i più, ma esistono pratiche e semplici soluzioni per ridare nuova vita ai volumi letti, evitando che questi impolveriscano negli scatoli. 

Usarli come complementi d’arredo per la casa!  

Che siano tanti o pochi, ci sono sempre libri in borsa, sul comodino o in libreria. 

Abitano le case come dei veri e propri componenti della famiglia e inevitabilmente l’arredano! Ecco perché è importante conferirgli una collocazione e un ruolo specifico. 

Le librerie in questo caso giocano un ruolo importantissimo. Clicca qui, Giordano Jolly, offre un’importante selezione di librerie studiate per ogni esigenza.

La libreria perfetta 

Librerie a parete, librerie divisorie, tutte sono fondamentali per attribuire carattere e stile alla casa e tutte si adattano perfettamente agli stili e al design di ogni abitazione.

Personalizzare l’ambiente con i libri è semplice, basta solo un po’ di fantasia. 

Negli ultimi anni molte librerie sono diventate l’elemento imprescindibile per la casa. 

I libri, al suo interno, vengono sistemati in base ai colori. Dunque studiando tutte le sfumature delle copertine, i libri regalano importanti giochi di colore alla stanza che li accoglie. Per cui, appassionati della lettura e divoratori di romanzi, non abbiate paura di accumulare volumi, di collezionare collane: le idee per sistemarli sono davvero tante! 

Prendiamo tutti i libri che abbiamo accumulato negli anni: quelli rovinati, quelli datati, quelli usati. Ecco, una volta procurata la materia prima, diamo libero sfogo alla fantasia. 

Tutto dipende da quanto spazio abbiamo e da quanto siamo disposti ad osare. Stanze molto grandi richiedono pareti di libri estese e piene, dal pavimento al soffitto. 

L’effetto finale è suggestivo e riporta alla mente le vecchie biblioteche.

Montare la libreria per ogni parete vuol dire posizionare i libri in verticale uno accanto all’altro in ordine di altezza e colore. L’effetto finale sarà armonioso e d’impatto soprattutto se scegliamo di affiancare ai libri delle piante (tendenzialmente piante che hanno bisogno di poca manutenzione). Questo connubio dà l’idea di uno spazio ben studiato oltre che molto raffinato. Funziona soprattutto per gli ambienti piccoli. 

Si può giocare davvero tanto con i libri: molti li utilizzano al posto del comodino. 

Sfasati in modo da non far crollare nulla e raggiungere l’altezza desiderata, sono perfetti per arredare la camera da letto o il soggiorno. 

I più coraggiosi li riadattano utilizzandoli come gambe del tavolo. 

Incorniciarli o lasciarli aperti come testiera del letto è invece l’ultima moda! 

Provarci è semplice, i volumi ci sono già, basta solo un pizzico di folle inventiva.

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Estate 2022: il trend è il costume intero

Che non lo si chiami antico! Il costume intero si impone nuovamente sul podio dei trend della moda estiva. È seducente, elegante, sinuoso, particolare, abbraccia la silhouette mettendone in mostra i punti forti: il pezzo intero spopolerà sulle spiagge anche quest’anno. 

Le motivazioni le conosciamo benissimo. Si tratta di un modello che che ha fatto della raffinatezza il suo trampolino di lancio e della sua versatilità il punto di forza. Sul sito online https://www.sandshop.it/it/ trovi diverse tipologie di costume adatte al tuo fisico.

Il costume intero: eleganza audace

Bretelle sottilissime che accarezzano la spalla, fasce che delineano il punto vita con fermezza, slip più sgambati che allungano la figura, rouches e pieghe messe in punti strategici per camuffare piccole imperfezioni percepite. Tanti sono i motivi per cui amiamo il pezzo intero, ognuno valido per chi lo indossa. I brand, quest’anno, hanno puntato molto su questo modello, realizzando delle vere e proprie opere d’arte, come quelle di Sand Bikini. Colori pastello, dettagli laminati, volant in stile retrò rappresentano il focus del trend della stagione, che non potrai assolutamente lasciarti sfuggire.
L’estate, con i suoi aperitivi al tramonto, è fatta per osare o semplicemente per vivere con spensieratezza ogni momento. Il costume intero veste con completezza, diventando una vera e propria proposta di outfit da sfoggiare al mare, in piscina o nel solarium. 

Il pezzo intero è perfetto per una mise estiva, usato come body con un pantaloncino di jeans o con un copricostume adatto. Ideale ad esempio, in questo caso, è il kimono, portato aperto sul tuo costume. Quello che infatti devi assolutamente fare, è puntare sui dettagli: collanine alla moda, cinture gioiello in vita, orecchini, occhiali da sole da vera diva, scrunchies di seta. Ogni piccolo dettaglio non potrà che completare il tuo outfit! 

Questa tipologia di costume racchiude tutto ciò che si possa desiderare, esaltando ogni fisico proprio laddove ve ne sia necessità. Tante sono le varianti presenti sul mercato, dai più casti ai più audaci, con trasparenze e tagli particolari. Inoltre, acquistandolo nei tessuti più in voga di quest’anno, puoi addirittura utilizzarlo come sotto giacca! Prova ad abbinarlo ad un paio di scarpe con tacco vertiginoso ed il gioco è fatto.
Il costume intero ti aiuta a mettere in luce la tua personalità. Se sei una persona sobria ed elegante, allora puoi optare per qualche taglio semplice e dei colori pastello o matti. Se invece ti piace osare, punta sul lurex e sulle scollature, giocando poi con gli accessori raggiungerai uno stile perfetto per te. Per chi invece ha un animo spiritoso e giovanile può puntare su fantasie particolari e colorate, abbinandole a una borsa in paglia! Da sopra, o un copricostume, per passare dal lido alla spiaggia, o una camicia oversize a contrasto. 

Sarai la regina dell’aperitivo.

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Bere il caffè a stomaco vuoto?

Il rito del caffè a prima mattina è un’abitudine di risveglio che molti hanno. Lasciarsi destare dall’aroma di caffè che invade ogni stanza della casa fino ad arrivare alle tue narici per stimolare e deliziarti fino a farti aprire gli occhi, è un piacere che solo chi ama il caffè può vivere! Visita il sito se sei un amante del caffè italiano.

Proprio per questo motivo molte persone non riescono a fare a meno di sorseggiare la loro calda e intensa tazzina di caffè anche senza accompagnarla da un pò di cibo.

Questa abitudine, anche se a primo impatto sembrerà che ti doni un effetto energizzante e tonificante davvero magnifico, a lungo andare potrebbe comportare non pochi problemi alla salute del tuo organismo. 

Per questo motivo è meglio se limiti oppure elimini questa abitudine da quelle quotidiane per una serie di conseguenze che potrebbero verificarsi.

Insomma, se la bontà gustativa del caffè di prima mattina risveglia il corpo e lo spirito, il tuo stomaco potrebbe pensarla diversamente e potresti percepire fastidi vari come:

1-Gastrite

2-Reflusso Gastoesofageo

3-Acidità 

4- Infiammazione delle mucose dello stomaco

Tutti questi effetti collaterali del caffè a stomaco vuoto potrebbe influire negativamente anche sulla buona riuscita della tua giornata lavorativa o di impegni, causandoti anche dei fastidi fisici, come elencati sopra, che potrebbero riversarsi anche sulla tua salute e serenità mentale.

Ovviamente queste sono statistiche e dati di fatto che possono essere sempre smentiti da una piccola parte di persone, che sicuramente esiste e che magari non avrà mai accusato di questi problemi e continuerà a godersi la sua routine di gusto quotidiana.

Come va bevuto il caffè?

Per chi non vuole rinunciare ad una preziosa e indispensabile tazzina di caffè al mattino, può lenire se non addirittura evitare effetti di acidità e infiammazione, abbinando al caffè qualcosa di commestibile e masticabile. Inoltre c’è da dire che secondo i migliori dietologi e nutrizionisti, la colazione è un pasto importante per carburare bene e per avere l’energia giusta per affrontare un’intera giornata. 

Quindi, per coloro che sono un pò deboli di stomaco è bene completare il rito del caffè mattutino con un toast e marmellata, una fetta biscottata integrale oppure per i più golosi e che non hanno problemi di linea anche qualche biscottino al cioccolato sarebbe perfetto per fare il pieno carico di energia.

Non rinunciare al caffè

Ricordati una cosa importante, nonostante le nostre premesse salutiste e le problematiche cha l’assunzione assoluta di caffè può comportare sul benessere del tuo organismo, c’è anche da sottolineare anche i vari aspetti e caratteristiche benefiche che a prescindere il caffè comporta come: l’aumento dei livelli di energia, la presenza di antiossidanti, l’aumento del processo digestivo e del metabolismo e l’aumento della sensazione di gioia.

Quindi se fatto nel modo giusto, tutto può essere buono e benefico!

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Lo chemisier: l’abito camicia che fa tendenza

Versatile, fresco, alla moda, facile da indossare. Stiamo parlando dello chemisier, il capo d’abbigliamento più in voga dell’estate!
Lo si indossa da maggio a settembre, con sandalo alto, piatto o platform, con cintura in vita o effetto no-shape. Ci piace perché sta bene a tutte e sta spopolando in mille colori.

Il nome deriva da chemise, il corrispettivo francese di camicia. Infatti, i primi modelli riprendevano proprio i tessuti delle camicie maschili. In Italia, fino a qualche anno fa, per identificarlo si utilizzava il termine “scamiciato”, fino a che la moda ha deciso di rendere trendy non solo gli abiti ma anche il vocabolario, facendo adottare anche a noi del Belpaese il termine chemisier. Clicca qui e puoi scegliere il modello chemisier che più ami.

Più trendy se di lino

La moda Primavera Estate 2021 lo ha proclamato il protagonista indiscusso della stagione, da abbinare a cardigan di filo leggeri e sfoggiare con semplicità. Ora che la bella stagione avanza, a noi piace proporlo secondo quella che è la tendenza. Così come le camicie, anche lo chemisier, infatti, si veste di lino, per diventare il capo super trendy del tuo guardaroba! 

Scegliere il tessuto in lino vuol dire emanare un’aura un po’ bohemien, che piace tanto dopo un anno trascorso in abiti stretti e appuntati. Le tipiche pieghette conferiranno al tuo outfit un aspetto vissuto ma allo stesso tempo elegante. Quello stesso aspetto che le camicie di lino conferiscono a chi le indossa. I colori da scegliere sono chiari. La palette pastello, che tanto va in voga adesso, è perfetta per queste temperature calde.
La scelta, infatti, va dal rosa salmone al giallo paglierino, che si sposano meravigliosamente con uno chemisier di lino. 

No alla cintura in vita con questo tessuto! È out! A meno che non sia fornita dallo stesso abito e quindi anch’essa di lino. In quel caso fasciare bene il punto vita lo metterà in risalto, soprattutto se il vestito è no-shape. Se invece non ami il lino e preferisci il cotone allora via libera alle cinturine in pelle con tonalità in contrasto. Spezzeranno la figura nel punto giusto e metteranno in risalto tutto l’outfit. 

Quale modello scegliere

Malgrado le mode, lo stile di vita e le abitudini, lo chemisier è rimasto un capo immortale.

Un colletto caratteristico, un taglio in vita, le maniche a giro. Si presentava così negli anni ‘50, fino a diventare più corto, più ampio, con spalle imbottite, e molto più simile ad un abito. 

Oggi puoi trovarlo a righe sottili, a tinta unita, maxi e morbido, alla coreana, con maniche balloon. Insomma, il classico non passa mai di moda, ma tu puoi davvero sceglierlo nel modello che più ami. Risalta il tuo stile e dagli carattere. Lo chemisier sarà il tuo alleato! 

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Viaggio: come organizzarlo risparmiando

Si avvicinano i mesi e vorresti fare una tanto meritata settimana di vacanza?

Non hai un budget altissimo?

Non preoccuparti, puoi fare una settimana di vacanze anche non spendendo cifre troppo esose.

Come fare allora?

E’ molto semplice: devi munirti di un personal computer, come quelli in vendita sullo shop online https://www.haxteel.eu/, e devi attivare una connessione alla rete internet.

Perchè servono un personal computer ed una connessione alla rete internet?

Il motivo è che, tramite varie piattaforme online puoi organizzare la tua vacanza senza spendere cifre troppo alte.

Senza una connessione internet ed un personal computer, infatti, saresti costretto/a a recarti presso un’agenzia di viaggi che, molto probabilmente, ti chiederebbe una cifra molto più alta rispetto a quella che potresti spendere organizzando il tuo viaggio da solo/a.

Quindi, bando agli indugi ed adoperati per organizzare al meglio la tua settimana di vacanza.

Il consiglio che ti diamo, se possibile, è quello di evitare la solita settimana di ferragosto: è quella che costa di più (un’altra settimana, nello stesso mese di agosto, costa molto meno).

Per prima cosa ovviamente, devi decidere la destinazione: dove ti piacerebbe andare, più al mare o in montagna?

Se ancora non ti sei vaccinato contro il virus Covid 19, il nostro consiglio è quello di evitare viaggi all’estero; magari pensa ad una bella vacanza nella nostra meravigliosa Italia.

Poniamo il caso che tu abbia scelto il mare, adesso scegli il posto di mare in cui vuoi trascorrere la tua vacanza, facciamo finta che si tratti di Sorrento.

Per prima cosa, dovresti iscriverti a due siti Booking. com e Airbnb; su Booking.com troverai principalmente hotel e b&b, mentre su Airbnb puoi trovare tantissime case vacanze e qualche b&b. Ovviamente, su entrambi i siti, potrai leggere le recensioni degli utenti che hanno alloggiato in queste strutture prima di te, così potrai renderti conto di come sono.

Ovviamente, un hotel è molto più comodo di una casa vacanze in quanto offre dei servizi in più, una casa vacanze costa molto meno ed è un vantaggio non da poco.

Ti consigliamo di prenotare il prima possibile, più tardi prenoti e meno possibilità di scelta ci saranno; inoltre, troverai prezzi più alti, perchè quando le disponibilità di alloggi sono inferiori i prezzi vengono aumentati. Trovare un last minute, ovviamente, è possibile ma è molto rischioso e difficile.

Dopo aver trovato l’alloggio devi organizzare il modo per raggiungere la meta scelta.

Se ami guidare ed hai la macchina il problema è già risolto, nel caso in cui invece non avessi una macchina, potresti tranquillamente affittarla così da poter viaggiare e muoverti quando vuoi tu.

Se, invece, non ti piace guidare puoi prenotare un viaggio in treno, in autobus oppure in aereo; ovviamente, dipende da qual è il tuo punto di partenza.

Puoi fare tutto tramite personal computer: sia affittare la macchina che prenotare un altro mezzo di trasporto.

Come abbiamo detto prima, utilizzando il tuo pc potrai risparmiare molto, se non ci credi allora prova a farti fare un preventivo in un’agenzia di viaggi e poi confrontalo con la cifra che spenderesti organizzando il tuo viaggio da solo/a.